Otto pellegrini partiti da Lugano a piedi per giungere a Pavia lungo la Via Francisca del Lucomagno
Sono partiti giovedì 22 luglio dalla Chiesa di San Nicolao a Lugano otto pellegrini che hanno intenzione di giungere a Pavia lungo la Via Francisca del Lucomagno. Il loro è un gruppo in divenire; qualcuno percorrerà le prime tappe mentre qualcun altro si aggiungerà lungo il percorso.
A guidare il gruppo Don Marco della Comunità Parrocchiale di San Nicolao della Flüe a Lugano, che in passato aveva già avuto l’opportunità di cogliere le bellezze delle prime due tappe della Via Francisca: Lavena Ponte Tresa – Ganna, Ganna – Varese. Il gruppo è partito proprio dalla chiesa di San Nicolao dopo aver celebrato la Santa Messa. Durante la prima tappa hanno poi sostato per una ventina di minuti al Lido di Agno, prima di giungere al confine di Lavena Ponte Tresa.
Un po’ di afa e qualche pranzo dimenticato ma i visi erano contenti quando li abbiamo intercettati al confine per condividere con loro un pezzo di cammino e il Bar Jhonny, uno dei punti timbri della Via, ha subito provveduto a ristorarli. Per loro il viaggio è cominciato lì, con lo sfondo del lago e il cielo che sorrideva.
Un cammino che, come raccontato dai presenti, assume ancor più valore per il tema e la profondità con cui hanno deciso di percorrerlo. Otto sono i giorni che impiegheranno per arrivare a Pavia, esattamente come le parole a cui riserveranno momenti di riflessione: lealtà, letizia, libertà, leggerezza, lentezza, legami, lode e luce. Il contesto viene abbracciato dalla preghiera e per questa volta la Via Francisca si vede percorrere da una vera e propria comunità, molto unita.
Un viaggio spirituale ed interiore è quello che questi pellegrini intraprenderanno e che vede come obiettivo finale non solo Pavia ma Roma, continuando lungo la Via Francigena. La Via Francigena inizia proprio dove la Via Francisca finisce ed è quella che, per una settimana all’anno, continueranno a percorrere per arrivare a Roma nel 2025, l’Anno Santo. Un’esperienza che lascia un significato profondo alla Francisca: la prima a tendere la mano, i suoi alberi e la sua terra, e la prima a farsi camminare in vista di quella meta importante.
Nella giornata di sabato 24 luglio, mentre il gruppo (diventato di 14 pellegrini!) si dirigeva verso Castiglione Olona, punto di arrivo della terza tappa, è stato raggiunto dal nostro direttore (e autore della guida) Marco Giovannelli al circolino di Gazzada. Che, diciamolo, vanta fra i vari hobby proprio quello di intercettare viandanti della Francisca. Qualche chilometro insieme e poi ognuno ha proseguito per la sua strada.
Come sempre il cammino è incontro, viaggio e scoperta. Tutte cose che auguriamo in abbondanza ai nostri amici di Lugano. Buon cammino!