Nella giornata di ieri, 30 gennaio 2020, al Monastero di Torba di Gornate Olona si è tenuto un incontro organizzato dal FAI (Fondo Ambiente Italiano) e Archeologistics, tra i partners del progetto di sviluppo della Via.
L’incontro, rivolto a guide turistiche e ambientali escursionistiche, alle associazioni di camminatori e operatori del turismo oltre che alle realtà culturali del territorio, si è aperto con un’introduzione di Simona Gasparini, referente della sezione FAI di Torba, seguita da Marco Giovannelli, direttore di VareseNews, che ha illustrato le tappe del cammino e i passi compiuti fino ad oggi per lo sviluppo del progetto.
Archeologistics ha svolto un eccezionale lavoro di ricerca storica e con Michela Piotto e Laura Binda, ha raccontato di come attraverso le ricerche sono emerse le testimonianze delle prime forme di ospitalità nel Medioevo lungo la Via Francisca del Lucomagno.
Dai dati scopriamo che chi compiva il pellegrinaggio da Coira a Pavia erano per lo più i penitenti e i commercianti.
Fu dal XII secolo che sorsero i primi alloggi dedicati al commercio, ma fino ad allora l’ospitalità religiosa era gratuita ed adiacente agli istituti di fede come la Badia di San Gemolo in Ganna, la chiesa di Santa Maria del Monte, Santa Maria Assunta a Castelseprio, il Monastero di Cairate, l’Ospizio di Sant’Erasmo a Legnano e l’Abbazia di Morimondo.
L’incontro si è concluso offrendo una panoramica degli appuntamenti 2020 dedicati al percorso:
- 10 febbraio: BIT – FieraMilanoCity
- 26 febbraio: Palazzina Appiani, Milano
- Dal 6 all’8 marzo: Fa’ la cosa giusta! – FieraMilanoCity, padiglione 3, stand PB8
Invitiamo a visitare il sito www.laviafrancisca.org per restare aggiornati sulle novità o reperire le informazioni utili a programmare il vostro cammino.